Quadri elettrici antincendio norme UNI EN 12845-10779
Quadri elettrici antincendio norme UNI EN 12845-10779
Descrizione quadro elettrico di comando per elettropompa principale
In grassetto trovate il relativo riferimento nella normativa
• In cassetta IP 55 di lamiera d’acciaio pressopiegata verniciata a 200°C con RAL 7035, con profilo antistillicidio e guarnizione in colata continua
• Alimentazione 3~400 V / 50 Hz, con avviamento diretto (fino a 15 kW) – stella / triangolo (da 18,5 kW) con temporizzatore di scambio stella / triangolo
• Trasformatore 400 / 24 V con fusibili protezione primario e secondario
• Protezione contro sequenza fasi di alimentazione errata, protezione motore e circuiti ausiliari da cortocircuito mezzo fusibili ad alta capacità di rottura; non è presente protezione da sovraccarico
• Contattori dimensionati in categoria AC-4 per almeno 30.000 cicli di manovra (10.8.5.3)
• Sezionatore dimensionato per categoria AC-23 in grado di accettare cavi sovradimensionati al 150% della corrente massima possibile a pieno carico, con bloccoporta lucchettabile in posizione “Acceso” (10.8.4)
• Selettore a chiave MAN-0-AUT con chiave estraibile in posizione “automatico”
• Amperometro generale e voltmetro con selettore voltmetrico per il controllo delle singole fasi (10.8.5.1)
• 2 pulsanti per: “avviamento manuale”, “arresto manuale” e “attivazione test delle spie luminose” (10.8.5.1, 10.8.6.4)
• Spie luminose (10.8.6.2):
– 3 per segnalazione presenza tensione in ingresso sulle tre fasi
– 3 per segnalazione presenza tensione in uscita sulle tre fasi e per corretto senso di rotazione
– richiesta di avviamento da parte dei pressostati
– elettropompa in funzione (spia fissa) a seguito del consenso da parte dei pressostati e in funzione a scopo di ripristino del livello nel serbatoio di adescamento (spia intermittente)
– mancato avviamento elettropompa nonostante il consenso dei pressostati
– 2 per segnalazione stato marcia / arresto
• 2 ingressi in bassa tensione per comando esterno da pressostati collegati elettricamente in serie, 1 per pressostato di segnalazione pompa in funzione, 1 per avviamento elettropompa per il ripristino del livello nel serbatoio di adescamento
• 4 uscite a relè a 1 contatto in scambio per segnalazione (10.8.6.1, 10.8.6.2):
– alimentazione non disponibile
– richiesta di avviamento da parte dei pressostati
– elettropompa in funzione
– mancato avviamento della pompa
• Microselettore, fornito disabilitato, che in caso d’installazione in impianti a idranti (UNI 10779) può essere attivato ai fini di temporizzare l’arresto del sistema dopo che la pressione si è mantenuta costantemente al di sopra della pressione di avviamento della pompa stessa per almeno 20 minuti consecutivi.
Descrizione quadro elettrico di comando per motopompa principale
• In cassetta IP 55 di lamiera d’acciaio pressopiegata verniciata a 200°C con RAL 7035, con profilo antistillicidio e guarnizione in colata continua
• Alimentazione 1~230 V / 50 Hz
• Sezionatore con bloccoporta
• Centralina elettronica di comando e controllo del Diesel con display per visualizzazione della tensione e corrente di carica di ciascuna batteria, contaore, contagiri, livello combustibile, temperatura e pressione olio e temperatura acqua motore (solo per motori VM e Iveco)
• Centralina elettronica programmata per eseguire, ad ogni ciclo, sei tentativi di avviamento del motore, ognuno della durata regolabile da 5 a 10 sec., con una pausa massima di 10 sec. tra ogni tentativo con commutazione automatica sull’altra batteria dopo ogni tentativo di avviamento (10.9.7.2)
• Selettore per abilitazione / esclusione avviamento automatico con chiave estraibile in posizione “abilitazione” e spia di segnalazione in posizione “esclusione”
• n° 2 voltmetri per visualizzazione tensione batterie e n° 2 amperometri per la misura della corrente di carica delle batterie
• n° 2 caricabatteria automatici indipendenti per carica rapida e suo mantenimento con circuitazione idonea ad evitare che una batteria abbia un effetto negativo sull’altra (10.9.7.3) e consentire la rimozione di uno dei 2 caricabatteria lasciando l’altro operativo (10.9.9)
• Pulsante per attivare, tramite la centralina elettronica, la prova di messa in servizio in sito, con alimentazione carburante chiusa. La centralina comanda 3 cicli di avviamento alternati per ciascuna batteria della durata di 15 secondi seguiti ciascuno da 15 secondi di pausa (10.9.7.4)
• Pulsante con spia luminosa per la prova del riavviamento manuale del motore Diesel durante il test settimanale e al termine della prova di messa in servizio in sito (20.2.2.5, 10.9.13.2)
• 2 pulsanti (1 per ogni batteria) per avviamento manuale del motore diesel dalle batterie (10.9.7.1)
• 2 pulsanti (1 per ogni batteria) per avviamento d’emergenza del motore Diesel previa rottura del coperchio frangibile di protezione. In questo caso l’impulso viene dato direttamente dalla batteria al motorino di avviamento by-passando la centralina in caso di sua anomalia (10.9.7.3)
• Pulsante per arresto manuale del motore Diesel; perché nessun dispositivo ne deve causare l’arresto automatico neppure in caso di anomalia (10.9.7.1)
• Spie luminose di stato (10.9.11, I.2):
– richiesta di avviamento da parte dei pressostati
– richiesta di avviamento dal galleggiante del serbatoio di adescamento
– motopompa in funzione
– motopompa in funzione per il ripristino del livello nel serbatoio di adescamento
– carica batteria in funzione
• Spie luminose di allarme (10.9.11, I.2):
– mancato avviamento automatico motopompa nonostante il consenso dei pressostati o del galleggiante del serbatoio di adescamento
– riserva gasolio
– insufficiente pressione olio
– sovratemperatura motore
– anomalia scaldiglia
– mancanza alimentazione da rete dei caricabatteria
– anomalia nella ricarica della batteria
– anomalia cumulativa
• 2 ingressi in bassa tensione per comando esterno da pressostati collegati elettricamente in serie (10.9.7.1), 1 per comando motopompa per il ripristino del livello nel serbatoio di adescamento, e 1 per collegamento a ciascuno dei singoli sensori: galleggiante gasolio, pressostato olio, termostato sovratemperatura, trasmettitore pressione olio, trasmettitore temperatura acqua (per motori Diesel VM e Iveco), trasmettitore temperatura olio
• 6 uscite a relè a 1 contatto in scambio per segnalazione (10.9.11, I.2):
– motopompa in funzione o allarme cumulativo (programmabile a scelta)
– modalità automatica esclusa
– mancato avviamento automatico motopompa
– motopompa in funzione
– guasto del quadro di controllo e anomalia motore
– minimo livello gasolio
• Microselettore, fornito disabilitato, che in caso d’installazione in impianti a idranti (UNI 10779) può essere attivato ai fini di temporizzare l’arresto del sistema dopo che la pressione si è mantenuta costantemente al di sopra della pressione di avviamento della pompa stessa per almeno 20 minuti consecutivi
Descrizione quadro elettrico di comando per elettropompa pilota
• In cassetta IP 55 di lamiera d’acciaio pressopiegata verniciata a 200°C con RAL 7035, con profilo antistillicidio e guarnizione in colata continua
• Alimentazione 3~400 V / 50 Hz, con avviamento diretto
• Trasformatore 400 / 24 V con fusibili protezione primario e secondario
• Selettore MAN-0-AUT, (MAN a ritorno automatico) e sezionatore generale con bloccoporta
• Protezione amperometrica del motore, regolabile in corrente e tempo d’intervento, con relativi fusibili con pulsante per ripristino protezione
• Ingresso per pressostato comando e per pressostato o galleggiante di minima (protezione contro la marcia a secco con relativa segnalazione) non ammesso per pompe principali
• Spie “presenza rete”, “motore in funzione”, “motore in protezione” e “allarme livello min./max. acqua”
• Uscita contatti allarme “mancanza acqua” e intervento “protezione motore”
Per tutti i quadri descritti i dati non sono vincolanti e sono modificabili
senza preavviso.